Diritto e arti visive: immagine, immaginario e immaginazione nel diritto

Autori

DOI:

https://doi.org/10.59885/iusinkarri.2024.v13n16.09

Parole chiave:

diritto, arti visive, immagine, immaginario, immaginale

Abstract

Questo articolo si propone di discutere il rapporto tra immagine, immaginario e immaginazione nel diritto, sulla base di otto possibili contributi che il linguaggio delle arti visive può offrire al campo giuridico. La questione centrale è osservare come il formalismo giuridico valorizzi solo forme di conoscenza positiviste e stabilisca relazioni prevalentemente strumentali all’interno della cultura giuridica. Utilizzando una metodologia analitica e una tecnica di revisione della letteratura, basata principalmente sulla nozione di funzione/prestazione della teoria dei sistemi sociali di Niklas Luhmann. Il risultato atteso è quello di evidenziare i contributi significativi degli studi di diritto e arti visive allo sviluppo di un movimento che valorizzi l’immaginazione, la creatività, l’intelligenza e la cultura in campo giuridico.

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Pubblicato

2024-12-13

Come citare

Simioni, R. L. (2024). Diritto e arti visive: immagine, immaginario e immaginazione nel diritto. Ius Inkarri, 13(16), 225–248. https://doi.org/10.59885/iusinkarri.2024.v13n16.09

Fascicolo

Sezione

Artículos de investigación